Ecoincentivi

Superbonus 110% è legge: ecco cosa prevede

Superbonus 110%: ecco la tabella di sintesi di tutti gli interventi che accedono alle detrazioni fiscali

La legge di Bilancio 2021 ha confermato gli incentivi anche per il 2021.

Per saperne di più potete visitare il sito dell'Agenzia delle Entrate o vedere il pdf relativo le linee guida con le novità in materia di detrazioni per interventi di efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.

il sito dell'Agenzia delle Entrate

pdf relativo le linee guida

DECRETO RILANCO 19 Maggio 2020, n 34
  • Consiste in una detrazione dall'IRPEF di una quota spalmata in 10 anni, dell'importo dei lavori effettuati.
  • Utilizzabile per installazione di climatizzatori e pompe di calore ad alta efficienza.
  • Fruibile esclusivamente da persone fisiche.
  • Confermato il tetto massimo di spesa a 96.000,00 €.
  • Confermato l'estensione dell'incentivo alle opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici ed allo sfruttamento di energie rinnovabili (ad es. installazione di pompe di calore).

Ricordiamo a tal proposito che le pompe di calore sono state riconosciute a tutti gli effetti come sistemi che sfruttano energia rinnovabile presente nell'aria, nell'acqua e nel terreno.

La legge di Bilancio 2021 ha confermato gli incentivi anche per il 2021.

Ristrutturazione edilizia: 65% detrazione fiscale
  • Consiste in una detrazione dall’IRPEF o dall’IRES di una quota spalmata in 10 anni, dell’importo dei lavori effettuati.
  • Utilizzabile per sostituzione di generatori di calore con pompe di calore ad alta efficienza.
  • Fruibile da persone fisiche, imprese, associazioni, enti pubblici e privati.

La legge di Bilancio 2021 ha confermato gli incentivi anche per il 2021.

La risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n° 458/E del 1/12/2008 ha stabilito che la detrazione è prevista anche qualora la pompa di calore integri l'impianto esistente di riscaldamento e non lo sostituisca. In questo caso l'intervento è agevolabile solo se comporta una riduzione dei consumi di energia primaria, rientrando nei limiti stabiliti dal DM 11/3/2008 e l'indice di risparmio debba essere calcolato in base al fabbisogno energetico dell'intero edificio e non a quello delle singole porzioni immobiliari.

DICHIARAZIONI DEL PRODUTTORE

Conto Termico 2.0: l'incentivo per le pompe di calore

Che cos'è il Conto Termico 2.0

Si tratta di un incentivo in conto capitale destinato ai soggetti che intendono migliorare l'efficienza del proprio edificio o produrre energia termica da fonte rinnovabile, quali sono le pompe di calore. Non si tratta di una detrazione fiscale, pertanto il soggetto richiedente percepirà direttamente l'incentivo dal Gestore Servizi Energetici (GSE) con rate annuali da 2 a 5 anni o, se l'importo dell'incentivo non supera 5.000€, in un'unica rata. Diversamente dalla detrazione fiscale, l'incentivo non ha scadenza temporale.

A chi spetta

Possono beneficiarne le amministrazioni pubbliche ed i soggetti privati, ovvero persone fisiche, condomini ed imprese direttamente o tramite ES.CO.

Quali interventi sono incentivati

Il nuovo Conto Termico 2.0 incentiva interventi legati all'efficientamento dell'involucro degli edifici solo per pubbliche amministrazioni e produzione di energia termica da fonte rinnovabile per tutti i soggetti. È stabilito per legge che il calore prodotto dalle pompe di calore è energia termica rinnovabile. L'incentivo legato all'installazione di pompe di calore deve avvenire su edifici esistenti ed in sostituzione di sistemi di riscaldamento. Le pompe di calore devono essere ad alta efficienza e soddisfare i medesimi requisiti di COP previsti per il 65%.

Come si ottiene l'incentivo

Il soggetto responsabile, cioè colui che ha sostenuto le spese, può accedere direttamente al "Portaltermico", il sito predisposto dal GSE, entro 60 giorni dalla data di conclusione lavori ed inserire i documenti richiesti come la "scheda-domanda", comprensiva di tutte le relazioni tecniche relative agli interventi realizzati. Il GSE sta inoltre predisponendo anche un "catalogo dei prodotti idonei" per apparecchi sotto i 35kW per facilitare la procedura di accesso. Non è prevista la cumulabilità degli incentivi.

A quanto ammonta l'incentivo

Viene incentivata l'energia rinnovabile prodotta pertanto l'incentivo è legato alla potenza termica, al COP e alla zona climatica di realizzazione dell'impianto.

La legge di Bilancio 2021 ha confermato gli incentivi anche per il 2021.

Anche i nostri prodotti sono presenti nel catalogo ufficiale del Gestore Servizi Energetici (GSE)

Scarica qui sotto la dichiarazione del produttore sul conto termico

Scarica qui sotto il foglio di calcolo per stimare l'incentivo per il conto termico

Tra i link utili una valida guida realizzata da Assotermica che spiega più in dettaglio i nuovi meccanismi di incentivazione.

Assotermica

Brochure Conto Termico 2.0

Guida all'utilizzo del'applicazione web Portaltermico